La solitudine come via di scoperta di sé

La solitudine come via di scoperta di sé
Per molto tempo la solitudine per me ha avuto un sapore amaro.
Viaggiavo spesso da sola per lavoro, cenavo in solitudine, trascorrevo giornate intere senza condividere nulla con nessuno… e tutto questo in quel momento lo vivevo come un peso.
Mi sembrava che mancasse luce, che la vita fosse spenta, come se senza qualcuno accanto non avesse lo stesso valore.
Poi, con il tempo, ho capito che non era la solitudine a farmi soffrire, ma il modo in cui la percepivo.
Grazie alla crescita personale e alla mindfulness ho scoperto che stare soli non è sinonimo di vuoto, ma di spazio.
Non è isolamento, ma presenza.
Non è mancanza, ma opportunità.
La solitudine non è segno che “non hai nessuno”, ma che in quel momento hai scelto di non riempire il tuo tempo con persone o situazioni che non risuonano davvero con te.
È un atto di autenticità: scegli te stesso, scegli ciò che ti è affine.
Scegli i tuoi silenzi al rumore dei rapporti ipocriti.
Quando impari a stare bene con te, comprendi che momenti come andare al cinema da solo, cenare fuori, iscriverti a un retreat o persino partire per un viaggio in solitudine, diventano esperienze di libertà.
Non sono più gesti tristi, ma dichiarazioni di amore verso te stesso: non rinunci a ciò che ti fa stare bene solo perché non hai qualcuno al tuo fianco.
La solitudine, se accolta, diventa un luogo sacro.
È lì che puoi ascoltarti davvero, senza rumore, senza distrazioni.
È lì che puoi riconnetterti con la tua essenza e scoprire che non ti manca nulla per sentirti completo.
E allora, la prossima volta che ti troverai da solo, prova a guardare quel momento con occhi diversi.
Non come un’assenza, ma come un dono: lo spazio in cui puoi essere pienamente te stesso, senza aspettare che qualcuno arrivi a darti il permesso di vivere.
La vita comincia proprio quando smetti di rimandare i tuoi desideri aspettando il permesso di qualcun altro, e inizi a camminare con la migliore compagnia che potresti avere: te stesso.
Vivere in Mindfulness, in consapevolezza, non significa astrarsi e isolarsi, bensì comprendere il valore di ciò che vivi, senti, sei.
Sei libero di sentirti e amarti come meriti.
✨ Buon cammino verso di te…
Serena